Una breve* visita alla mostra
MIcroSalonItalia 2021.

di Enrico Cairoli



Dopo la pausa causata dalla pandemia eccomi di nuovo all'edizione 2021 del MicroSalonItalia.
Come gli altri anni sono venuto in questa nuova location romana a caccia di novità luci.
Questa mostra, principalmente dedicata al mondo del cinema, ha sempre nascosto
all'interno novità interessanti per il nostro lavoro delle "lampadine colorate"... ora LED.
Non dimentichiamo che il cinema è stato uno dei primi ad utilizzare i corpi illuminanti a led.
  Per questo la qualità dei prodotti usati in cinematografia rimane molto elevata.
Le esigenze illuminotecniche sono particolari e richiedono di conseguenza
precisione colorimetrica, affidabilità e praticità operativa.
Le aziende che ormai si sono consolidate in questo campo, hanno iniziato e si sono sviluppate grazie al cinema.

* Purtroppo a causa d'impegni lavorativi ho potuto dedicare solo un paio d'ore scarse alla visita.
Come mi sarà possibile cercherò di rimediare per i prodotti "non visti" con delle nuove pagine dei test.

Ecco alcune cose all'interno della mostra che ho ritenuto interessanti

  (clicca sul pallino  per le informazioni aggiuntive).



  Inizierò a raccontarvi le novità presenti nello stand
della


Già nella precedente edizione mi ero interessato alle varie tipologie di controllo luci wireless
importate dalla Zalight.

- Ecco il link del mio prededente articolo -

Quest'anno (tra quelli conosciuti) sono stato attratto da un sistema innovativo quanto pratico
nato per la gestione luci nelle piccole realtà produttive, come mini set, radio-tv web e studi TV all-news.

L'EXALUX CONTROL TOUCH

Questo set di elettroniche, come dice la casa "chiavi in mano" ci permettono di gestire l'illuminotecnica di un piccolo
studio riassumendo le nostre situazioni, le memorie in un semplicissimo controllo touch screen.
 
Il display a parete (CONTROL HMI 5") da 5 pollici ci permette di programmare le nostre scene
  riassumendo il tutto in semplici comandi touch screen. L'elettronica di gestione (CONTROL HUB) può accettare
fino a due schermi touch da installare dove vogliamo.
Una volta programmato il tutto possiamo anche proteggere i nostri settaggi tramite una password di sicurezza.
Prendendo come esempio uno studio di un TG o di una Radio Web questa possibilità ci renderà la vita tranquilla
senza dover correre a ricostruire il nostro lavoro compromesso da qualche "smanettone".

Ovviamente, come tutte le elettroniche EXALUX la compatibilità nella comunicazione è più che ampia.
Il sistema oltre al normale dialogo DMX via cavo l'EXALUX CONTROL TOUCH comunica wireless
con lo standard CRMX™ by LumenRadio™.
L'EXALUX CONTROL HUB possiede anche un ingresso DMX per collegarci una consolle luci.
Questa possibilità ci permette di usare questo sistema EXALUX anche come backup... o viceversa.
 



Per completare questo set la EXALUX produce anche un piccolo proiettore led da 20W adatto
ai piccoli studi
l'EXORAA TRACK CRMX /BK.

Questo piccolino esce con un fascio di 9° (modificabile con accessori magnetici) e una temperatura colore di 4000°K.
Qualità dei colori preservata da un CRI di 98 e manutenzione facile grazie al led sostituibile.





Altro prodotto interessante, presente nello stand della Zalight era una diffusa flessibile in anteprima.

LA
CHAMELLITE
della

Nelle versioni CHAMEL 600 e 1200.

Le diffuse led flessibili le avevo già viste nell'edizione 2019 ma questa nuova versione possiede
un sistema led molto particolare e utile nella gestione dei bianchi... ma risolutivo anche sul colore.

In questo pannello led abbiamo una serie di led RGB+WW (bianchi CALDI e FREDDI).
Disponibile nelle due versioni da 60 o 120 watt, questi pannelli lavorano da 2.700°K a 10.000°K.
La resa colore rimane a livelli alti, parliamo di CRI medio di 95.
Per la gestione abbiamo oltre il DMX standard anche il wireless.
Questo sistema ha dei notevoli vantaggi nella gestione della luminanza dei colori e delle tinte in genere.
Come facevamo nei classici sistemi RGBW che utilizzavamo il bianco per gestire il colore della tinta
con questo doppio bianco possiamo decidere con un solo parametro
se togliere colore andando verso il freddo o verso il caldo.
Una soluzione semplice ma molto efficace.

Di conseguenza possiamo lavorare con un processo inverso anche sui bianchi.
Dopo aver prodotto il bianco della temperatura voluta possiamo intervenire con l'unità RGB
per modificare con precisione una eventuale deriva colore indesiderata.
Possiamo scaldare un incarnato, clonare una tinta su un controluce già esistente (magari naturale)
aiutare il taglio di un blue screen o di un chroma key e tante altre... finezze.
Per un'alta precisione del colore queste FOMEX posseggono anche la gestione fine del verde e del magenta.

Anche questa volta la FOMEX ha fatto centro !





Il piccolo fresnel led
 
della
  


LO
STUDIOLED X1 PLUS
- in anteprima -

Ecco un'altra anteprima presente nello stand della Zalight.

Dalla luminosità che non passava inosservata, ecco un piccolo fresnel con tutte le "cosine" a posto.
Con l'esplodere delle web radio, dei piccoli studi TV e dello streaming video aziendale un prodotto cosi
può RISOLVERE TANTO !
Poi... perché nelle piccole realtà di ripresa dovremmo rinunciare alla qualità?
Nel mercato ci sono tante tipologie di prodotti così ma l'esperienza della Quartzcolor ha fatto la differenza.

Il prototipo (quasi definitivo) di questo piccolo X1 è un bianco variabile con comando locale o dmx.
Il range utile va da 2.800°K a 6.500°K.
La potenza di questo primo esemplare è di 30 watt, con un CRI di 95 a 5.600°K e di 92 a 3.200°K.
Probabilmente il prodotto definitivo avrà un led leggermente più potente (35 watt VW).
La lente di fresnel da 80 mm. produce un'apertura che va da 16° a 74°.
Vista l'ampia escursione flood-spot, questo X1 può fare da complemento anche in realtà più grandi.
L'elettronica driver a bordo (flicker-free) è ad alimentazione universale da 90 volt a 264 volt (50/60 Hz).
Il dimmer possiede una gestione che elimina l'eventuale variazione della temperatura colore durante la regolazione.
( no color shift )
Per la gestione locale abbiamo il pannellino laterale con display oppure possiamo usarlo in DMX / RDM.
Completa il pannello comandi anche una presa USB per gli aggiornamenti software da PC.
Ventilazione super silenziosa e un peso di 1,1 Kg.



La batteria "MOSTRO" e il mini gruppo.

Appena visto il piccolo fresnel della Quartzcolor mi sono domandato:
Ok, il piccolo X1 è molto performante ma un "piccolo" nasce principalmente per l'uso ENG o portatile.
Come posso alimentarlo a batteria essendo un prodotto "a rete" ???

Presto fatto, ecco un'accoppiata vincente.
la
GEN ENERGY
MONSTER 26A (V-Mount)
e l'inverter
G-VT300 M2
 
Il nome di questa batteria V-Mount la dice lunga sulla sua potenza e capacità.
Questa potente unità al litio da ben 390 Wh fa coppia con un potente inverter da 300 watt con attacco diretto.
L'inverter
G-VT300 M2 possiede una presa universale a 230 volt e anche una presa USB.
Con questa coppia abbiamo un piccolo gruppo da 300 watt adatto a tutti gli usi "on the road".
Nel caso dello stand Zalight questa accoppiata alimentava tranquillamente il piccolo X1
ma per prova abbiamo alimentato anche un sagomatore da più di 200 watt... alla grande !

Questa batteria costruita a norme militari possiede anche una protezione contro il cortocircuito e la sotto tensione.
Un comodo indicatore di carica laterale ci tiene informati sullo stato della batteria.
Ecco quindi una valida soluzione che ci permetterà di alimentare i nostri piccoli set led in piena autonomia.

Batteria
Inverter



Ecco un totem alogeno polacco.

IL CLONE
della

Ormai da tempo un "amarcord" sulle lampade alogene sta serpeggiando
nelle menti dei light designer e dei direttori della fotografia.
In ogni show se ne incontrano di tutte le forme e tipologie, l'importante è ricreare quella atmosfera "vintage"
che solo una luce alogena (sottoalimentata) ci può dare.
Le scenografie e le strutture con accecanti in ogni spettacolo fanno sempre di più tendenza.

Ecco quindi la proposta della MY METHOD
il
CLONE.


Con una sola lampada R7s da 118mm OSRAM Haloline PRO 230W ogni elemento può essere alimentato
singolarmente tramite il suo dimmer dedicato a 6 uscite.
Il pezzo forte di questa alogena polacca è il suo geniale telaio che la circonda.

Questa particolare cornice in metallo
ci permette di creare infinite forme e geometrie
grazie ai molteplici attacchi a vite presenti sulla struttura.
Il suo dimmer dedicato a 6 canali ci permette di gestire la curva di regolazione dmx anche a 16 bit.
La possibilità "fine" di regolazione in un prodotto che viene spesso usato a bassissimi livelli
è quasi indispensabile per delle dissolvenze... senza scalini.
Il corpo del dimmer è anche predisposto al rigging grazie alle molteplici asole sul suo corpo.
Abbiamo anche un comodo display per la configurazione e indirizzamento dmx.

Il CLONE peso 2,5 Kg.
Anche il dimmer si aggira sui 2,5 Kg.





Ultima cosa vista nello stand della ZALIGHT è stata una performante macchina del fumo austriaca.

LA AQUA HAZE 700

Questa macchina NON fa uso ne di glicole ne di oli ma solo di un liquido BIO inodore.
A bordo possiede una sua ventola di diffusione ma ci consente di pilotare in parallelo anche una ventola esterna.
Per questa è prevista un'uscita regolata per un carico massimo di 135 watt.

 Il tutto via dmx e con un consumo elettrico massimo di 800 watt.



  Per gli altri prodotti distribuiti vai sul sito
della
Vai sul sito Zalight



Tanti prodotti nuovi e una "chicca" nello stand
 
della


Nella miriade di nuovi sagomatori, diffuse e fresnel a led ho scovato un'innovativa barra led asimmetrica
con un'ottica particolare e funzionale.

LA
EclCyclorama 100
(100 cm.)

Questo nuovo prodotto della PROLIGHT si inserisce nella categoria degli illuminatori da ciclorama.
Partendo da una fonte led RGB+WW (con bianco caldo) da ben 330 watt, tramite un'ottica lineare asimmetrica
la Prolight ha ottenuto un'emissione della luce logaritmica, ottima e utilizzabile sia da terra che dall'alto.
Il colore e i bianchi ottenibili da questa unita led RGB con bianco caldo portano le resa colore a un CRI di 93.
La qualità dell'ottica si è evidenziata subito passando semplicemente una mano a pochi centimetri dalla barra.
Il degradare della luce dall'alto verso il basso è morbido e la prova del magenta ha confermato un perfetto mix colore.
Anche l'emissione laterale morbida e sfumata ci consente di NON essere obbligati al contatto tra una barra e l'altra.
Questa emissione laterale ben controllata ci torna utile nelle curve dei fondali e nei posizionamenti vincolati.
Le ottiche aggiuntive disponibili tra gli accessori ci consentono di usare questa
EclCyclorama 100
anche come rivetta da palco, diffusa dal basso o dall'alto.
Quattro piedini regolabili completano la regolazione fine dell'inclinazione.

Strutturalmente la sua forma da subito una sensazione di solidità e funzionalità.
I vani che proteggono le connessioni sono pratici ed ergonomici e sul fondo abbiamo tutti i fori per il rigging e le sicurezze.
Al fianco di questa 
EclCyclorama c'era anche la versione da 50 cm.



Per maggiori informazioni anche sugli altri prodotti clicca sul logo



Un'interessante novità led "teutonica" distribuita

dalla


L'E.SHOW FC
della


Ecco un performante parled IP65 con ottiche intercambiabili e led RGB+L da 230 watt.
La scelta di usare un cob led RGB+Lime permette il raggiungimento di una maggiore qualità
dei bianchi grazie proprio al LIME che va a coprire le mancanze tipiche di un'unita RGB.

- qui troverai un mio precedente articolo sulle matrici RGB+Lime -

Questo E.SHOW FC nasce con un sistema ottico a parabola completato da alcune lenti accessorie
di varie tipologie e aperture. Ogni lente possiede una micro martellatura che aiuta il mix colore
e la geometria del fascio.
Di questo parled ne esistono varie versioni con diversi motori luminosi.
Dalle versioni bianche a temperature fisse (3200°K e 5600°K) a quelle full color a 4 o 6 colori.
Le versioni colore ci permettono varie tipologie di controllo DMX grazie allo speciale algoritmo ROXX®.
I quattro o sei canali led presenti nel E.SHOW FC li possiamo gestire da banco in semplice RGB, in HSI o diretti.
L'escursione degli eventuali bianchi prodotti va da 2.000°K a 10.000°K.

Gli accessori e le ottiche R.LOK disponibili sono tante e tutte di facile sostituzione, basta un clic.
Le lenti di fresnel disponibili sono con aperture 17°, 35°, 59° fino alle ellittiche rotanti 16°x 24° e 18°x 57°.
C'è anche un frangiluce per eliminare le spurie laterali e un accessorio (ripiegabile)
per trasformare i'
E.SHOW FC in un'ampia diffusa.
  Il telaio rotante con 8 alette ci permette poi di trasformare questo parled in un vero proprio fresnel da studio.

Qui sotto le versioni "bianche" del 
E.SHOW
la T 3200°K e la D 5600°K
e altri prodotti già conosciuti distribuiti sempre dalla ALTO.



 

- clicca sul logo per gli altri prodotti -



A conclusione, qualche foto qua e la tra le luci della mostra


Spero la prossima edizione di avere più tempo perché nonostante la pandemia
il MicroSalonItalia è sempre cresciuto come interesse e prodotti, specialmente in ambito luci.

Vuoi vedere l'edizione 2019 ?

- clicca qui -



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